Presentazione
[ita] — Sono Professore associato e insegno Semiotica del progetto al Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. La semiotica l’ho incontrata sulla mia strada senza mai cercarla, per le leggi del caso e della simpatia. Non c’era alla Statale di Milano nel 1974, dove pensavo di studiare filosofia; ma c’era al Dams di Bologna nel 1976, dove però mi trasferii per studiare storia e critica d’arte. Dopo varie, diverse e avventurose esperienze di insegnamento fra Milano e Francoforte (corsi di licenza media per i lavoratori italiani alla Opel di Rüsselsheim e per quelli detenuti nel penitenziario di Dieburg; un ricerca sulla lingua degli emigrati di seconda generazione alla Fachhochschule di Wiesbaden; dodici anni all’Istituto d’Arte di Monza) ho incontrato di nuovo la semiotica iniziando a collaborare prima con Giovanni Anceschi, poi con Massimo Bonfantini in una delle poche “riserve umanistiche” del Politecnico di Milano, fino ad arrivare alla docenza alla Scuola del Design. Mi sono laureato con una tesi sui sistemi di scrittura e sulla poesia visiva. È da allora (1981) che ho in programma di …